Altin Studio: creare un'odissea sensoriale all'incrocio tra arte, ecologia e innovazione sociale

Altin Studio: Crafting a Sensory Odyssey at the Crossroads of Art, Ecology, and Social Innovation

"Esplorare l'intersezione tra arte, ecologia e impatto sociale con i fondatori di Altin"

Altin è uno studio di design che unisce bellezza e responsabilità sociale ed ecologica. Ispirato da un ricco patrimonio artigianale che risale al Neolitico, Altin collabora con artigiani in tutta la Tunisia, preservando i mestieri ancestrali e coltivando al contempo la loro visione creativa. Al centro del loro progetto ci sono i concetti di sviluppo economico e sociale, conservazione delle risorse e riciclaggio.

Quando gli viene chiesto del ruolo dell'arte e del design nel plasmare la cultura e la società, Altin ritiene che servano da forza di rottura, ponendo domande stimolanti e innescando idee rivoluzionarie. L'arte e il design hanno il potere di ampliare la nostra visione, incoraggiandoci a pensare fuori dagli schemi ed esplorare percorsi alternativi per l'umanità.

Altin mira a ottenere un impatto positivo attraverso il proprio lavoro, sostenendo e sviluppando la conoscenza ancestrale collettiva. Condividendo questa conoscenza con gli altri, credono di poter contribuire a una maggiore comprensione e apprezzamento dell'essenza dell'umanità.

Scopriamo di più su Altin e approfondiamo la sua storia e le sue esperienze:

Come allinei il tuo lavoro con la missione di THEMA di coniugare bellezza e responsabilità sociale ed ecologica?

La bellezza sta nel viaggio che proponiamo allo spettatore. Invitiamo il pubblico a vivere un'odissea sensoriale che trascende lo spazio e il tempo. Esplorando il nostro ambiente, abbiamo portato alla luce un ricco patrimonio artigianale, un'eredità profonda che risale al Neolitico, che rappresenta un'essenza umana condivisa. Ci ha ispirato a collaborare con gli artigiani in tutta la Tunisia, preservando i mestieri ancestrali e coltivando al contempo la nostra visione creativa. Era naturale che i concetti di sviluppo economico e sociale, conservazione delle risorse e riciclaggio fossero centrali nel nostro progetto.

Secondo te, che ruolo svolgono l'arte e il design nel plasmare la cultura e la società?

Ci guidano lungo il Cammino. L'arte e il design sono sempre stati una forza di rottura nella società. Il loro ruolo è quello di porre domande stimolanti e di possedere una qualità reattiva e rivoluzionaria. La forza dell'arte e del design sta nel far pensare le persone fuori dagli schemi, ampliando la nostra visione e in quello spazio aperto, piantando semi che potrebbero portare a un percorso diverso da percorrere per l'umanità.

Come descriveresti l'estetica o l'etica del tuo lavoro?

Lavoriamo con 4 materiali "elementari", giunco ​​marino, legno, metallo e argilla. Ognuno di essi ha le sue qualità uniche e modi distinti di occupare lo spazio nell'universo di Altin. Allo stesso tempo, il nostro design è puro, con linee semplici che indirizzano l'attenzione verso un concetto centrale e unificante. Le nostre creazioni parlano il linguaggio del minimalismo organico. Onoriamo un legame ininterrotto e organico dalla terra al pezzo, consentendoci di forgiare una profonda connessione con la natura attraverso il nostro lavoro.

Che tipo di impatto o effetto intendi ottenere attraverso il tuo lavoro?

Abbiamo trovato un know-how collettivo e ancestrale, una consapevolezza che tutte le persone del mondo condividono attraverso i loro antenati. Queste somiglianze, come il DNA, sono l'essenza dell'umanità. Se Altin può sostenere e sviluppare questa conoscenza, condividendola con gli altri, pensiamo di aver ottenuto un impatto molto positivo. Questo è ciò che veramente puntiamo a raggiungere.

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